lostrillo.news
1e

I colori delle emozioni sulle pareti della mia Scuola

Attraverso il progetto “I colori delle emozioni sulle pareti della mia Scuola” il Plesso San Lorenzo si è proposto di coinvolgere tutta la comunità scolastica, intesa come comunità educante, per divulgare il rispetto e la cura del patrimonio comune e per promuovere e favorire lo sviluppo delle capacità espressive e affinare il gusto estetico dei bambini che saranno i futuri uomini e donne della società di domani.

Per raggiungere tale obiettivo, è stata individuata una strada creativa e innovativa: la decorazione delle pareti interne della scuola attraverso immagini, simboli e frasi che attraggono la vista, stimolano il cervello e emozionano il cuore… ogni giorno.

Rendere l’ambiente scolastico più accogliente è un dovere e diritto di tutti!

Questo obiettivo è stato per il Plesso San Lorenzo “un mezzo” che ha permesso di rafforzare le relazioni sociali, migliorare il consolidamento del senso di comunità e garantire la salvaguardia delle risorse pubbliche e dei beni comuni.

I colori sulle pareti dei laboratori, dei corridoi e dell’ingresso della scuola hanno preso forma… e si sono trasformati in messaggi…

Nel Laboratorio Scientifico la frase: “Se ascolto dimentico, se osservo ricordo, se faccio imparo” di Confucio, permette di ricordare a tutti, insegnanti e alunni, come la pratica permette di raggiungere un livello successivo di comprensione presupponendo che il bambino sia un protagonista attivo di scoperta del mondo costruendo le proprie capacità e conoscenze grazie ad esperienze (di natura sensoriale, corporee, comunicative, affettive) intenzionalmente studiate.

Nel Laboratorio Informatico la frase: “Il Computer è la bicicletta della nostra mente” di Steve Jobs che incentiva tutti a considerare il PC un mezzo e non un fine, e soprattutto uno strumento necessario per interagire con il mondo, ma in modo attivo e cosciente.

E all’ingresso della Scuola Primaria – Plesso San Lorenzo la frase “Un bambino, un’insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo” di Malala che offre un esempio di intelligenza e coraggio che ha ispirato milioni di persone in tutto il mondo meritatamente riconosciuto con il Premio Nobel per la Pace nel 2014.

All’ingresso del Plesso San Lorenzo la frase “Ruba tutti i colori del mondo e dipingi la tela della tua vita” di Omar Falworth accanto ad un coloratissimo, maestoso e rigoglioso albero. Chiunque entra nel nostro Plesso può sognare, immaginare e definire quel grande albero… C’è chi lo considera l’albero della Vita, chi l’albero delle Meraviglie, chi l’albero della Primavera… Viene considerato come sorgente di vita, simbolo di abbondanza o di portafortuna… Ma di certo crea gioia e voglia di vivere in tutti coloro che lo osservano!

 

Prof.ssa Maria Semeraro