In quest’ultimo periodo, si sente spesso parlare di coding. Significa “programmazione informatica” e potrebbe diventare nei prossimi anni una vera e propria materia di studio a scuola.
In questi giorni, ho scoperto che è davvero divertente e si imparano, giocando, i concetti base dell’informatica e del pensiero computazionale.
Nella giornata del martedì, presso la nostra Scuola (Vittorino da Feltre, Plesso San Lorenzo), abbiamo il rientro e le nostre insegnanti, Turchiarelli Mena, Mariella Di Paola, Francesca D’Atri e Paola Cammarosano hanno deciso di svolgere delle attività che permettono di creare e programmare storie interattive e animazioni, utilizzando i blocchi e senza scrivere alcuna riga di codice.
E’ stato facile e divertente familiarizzare fin da subito con algoritmi, cicli, procedure e variabili.
Il primo giorno, attraverso le varie procedure, abbiamo creato magicamente un gigantesco fenicottero rosa, usando i quadrati del pavimento dell’atrio della Scuola.
Nel secondo incontro, invece, è magicamente comparsa la coccinella e il terzo giorno la scritta “Za fo”.
E’ un progetto super bello… e mi diverto tanto.
