Il 23 febbraio, in occasione della Giornata “M’illumino di meno” per il risparmio energetico, organizzata da Legambiente, abbiamo discusso a lungo con le nostre insegnanti e abbiamo capito quanto il nostro pianeta sia in pericolo a causa dell’uso sbagliato delle varie fonti di energia. Abbiamo, poi, letto e commentato un decalogo con i consigli utili per risparmiare energia, proprio per capire cosa possiamo veramente fare per raggiungere questo obiettivo.
Così, abbiamo pensato che sarebbe stato interessante fare un’indagine nelle nostre famiglie per scoprire quali dei dieci consigli venivano rispettati e quali no.
I risultati dell’indagine sono stati rappresentati da noi in classe con un istogramma e ci siamo subito resi conto che molte forme di energia non vengono utilizzate in modo corretto e si verificano tanti sprechi. In particolare, quasi tutte le famiglie utilizzano troppo l’automobile e non usano mezzi di trasporto alternativi come la bicicletta o i mezzi pubblici, provocando così inquinamento. Gli apparecchi elettrici vengono lasciati in stand by, causando un consumo inutile di energia elettrica. Anche l’acqua viene spesso sprecata, si preferisce fare il bagno al posto della doccia e poche famiglie riutilizzano l’acqua con cui si lavano le verdure. La raccolta differenziata, poi, viene fatta solo da pochissime famiglie.
Ma ci sono anche delle cose positive fortunatamente: nella maggior parte delle case, la temperatura viene mantenuta sotto i 20 gradi. Si provvede, inoltre, a sbrinare spesso il frigorifero e questo fa risparmiare energia elettrica.
Sicuramente, i risultati non sono stati positivi e dobbiamo impegnarci di più, parlarne in classe e a casa è servito a farci riflettere e a comprendere che dobbiamo fare qualcosa di più per questo nostro pianeta.
