Noi, alunni della classe V A insieme alla classe V B del Plesso San Lorenzo, con il supporto delle nostre insegnanti abbiamo dedicato una settimana per ricordare la shoah, svolgendo diverse attività concatenate che ci hanno permesso di riflettere, conoscere, osservare, ascoltare… e, quindi, memorizzare…
Le maestre, per prepararci alla commemorazione delle vittime dell’olocausto, ci hanno fatto vedere un film: “Il bambino con il pigiama a righe” che parla di un bambino di otto anni di nome Bruno, vittima anche lui dello sterminio dei nazisti. Questo film ci ha fatto provare rabbia e commozione, soprattutto nel finale.
Poi abbiamo imparato una bellissima poesia di Silvana Stremiz che invita le persone a riflettere sugli orrori dell’Olocausto:
“Nel giorno della memoria, shoah”
Nel giorno della memoria
ricordiamoci di guerre assurde
senza senso, di forni accesi
pronti a uccidere anime innocenti.
Nel giorno della memoria
ricordiamoci di urla non ascoltate
di quell’indifferenza al dolore
di chi è morto ingiustamente.
Nel giorno della memoria
ricordiamo di quanto l’uomo
sia una vera bestia
di quella morale persa a combattere.
Nel giorno della memoria
ricordiamoci dell’atrocità
di ogni assurdo gesto compiuto
di quelle vite che non ci sono più.
Nel giorno della memoria
ricordiamoci dei fatti
di quei “orrori ” compiuti
di chi non c’è più.
Di vite colpite senza “colpe”.
Un’altra esperienza toccante che abbiamo fatto con le maestre è stata quella di imparare un canto diventato simbolo dei bambini morti ingiustamente.
Gam Gam è il titolo di una canzone scritta da Elie Botbol che riprende il quarto versetto del testo ebraico del Salmo 23 dell’Antico Testamento. Il brano è parte della colonna sonora del film: “Jona che visse nella balena” di Roberto Faenza. Nel film il canto viene insegnato dalla maestra a Jona e agli altri bambini nel lager.
Il testo tradotto dice: “Anche se andassi nella valle della morte non temerei male alcuno, perché tu sei sempre con me, perché tu sei il mio appoggio, il posto più sicuro per me. Al tuo cospetto io mi sento tranquillo”.
Il 27 gennaio, cioè il giorno della memoria, ci siamo recati presso la Scuola Media Zingarelli e abbiamo recitato la poesia imparata e cantato: “Gam Gam”. Ognuno di noi aveva sul grembiule una stella gialla e una frase molto importante di Primo Levi: “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”.
Gli alunni delle scuole medie hanno letto ad alta voce alcuni brani del diario di Anna Frank, vittima innocente dell’Olocausto.
Quando siamo tornati in classe eravamo tutti un po’ tristi, ma contenti di aver condiviso con altri ragazzi il giorno della memoria.