Sono trascorsi pochi giorni dall’attentato avvenuto a Berlino. Un camion ha travolto i mercatini di Natale, distruggendo casette di legno e uccidendo diverse persone e ferendo tante altre. Purtroppo, tra le vittime c’è anche un’italiana, Fabrizia Di Lorenzo di cui si erano perse le tracce, ma oggi il ministro degli Esteri Alfano, con dolore e tristezza, ha confermato la sua morte.
Quello che doveva essere un luogo di gioia, è diventato luogo di tragedia a causa di questo ennesimo attentato che assomiglia a quello avvenuto quest’estate a Nizza.
Ora la polizia cerca l’attentatore che è in fuga. In Europa sono aumentati i controlli, il livello di allerta è massimo. La gente è preoccupata, non si sente più al sicuro. Però, citando le parole del ministro degli Esteri Angelino Alfano: “Chi ha paura, non è libero”, non si può vivere nel terrore, perché altrimenti non sarebbe più vita. A Berlino, intanto, ci sono state manifestazioni contro la paura. Turisti e residenti hanno reso omaggio alle vittime della strage.
Che bello sarebbe vivere senza guerre, in un mondo dove possa regnare solo la pace. Forse è solo un’illusione, ma siamo vicini a Natale e il messaggio che questa festa ci regala è proprio quello della speranza. Noi non vogliamo vivere nel timore e vogliamo continuare a credere in un mondo ricco d’amore.
