Nell’ambito del Progetto sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Referente: Prof.ssa A. Castrignanò) è stato indetto un concorso interno di poesie. Siamo orgogliosi di pubblicare le poesie finaliste.
TUTTI HANNO IL DIRITTO…
Non tutti sono fortunati
e come noi spensierati.
A tanti manca l’essenziale
per avere una vita normale.
Nei paesi sottosviluppati
molti bambini sono…
Malnutriti e ammalati.
Ma ogni bambino dovrebbe avere
cibo da mangiare e acqua da bere.
Tutti si devono nutrire
e avere il diritto di giocare
di crescere e non morire.
L. Grosso, 1^ A
I DIRITTI DEI BAMBINI
I diritti son di tutti
per piccini e anche adulti.
Ogni giorno i bambini vengon sfruttati
loro non sono nati per fare i soldati.
C’è un diritto da non dimenticare
che è quello di giocare.
Ogni bambino ha diritto ad essere amato,
adorato e rispettato.
Noi saremo il futuro,
ma senza amore
non potrà essere che oscuro.
Viva la libertà, la dignità
in paesi e in città
sparsi nel mondo qua e là.
A. Moffa , 1^ B
DIRITTO AL NOME E ALLA FAMIGLIA
Riservati a noi bambini
che siamo dei piccoli omini
ci sono diritti
che placano i conflitti…
Abbiamo il diritto al nome
e ad esprimere la nostra opinione.
Un nome bello
forse uguale a nostro fratello,
un nome lungo o corto
che sia Roberto o Alberto, un nome
che ci rispecchi
sotto tutti gli aspetti.
Abbiamo il diritto alla famiglia,
madre, padre, sorelle o fratelli
non importa quanto siano belli.
L’importante è averli accanto
per non scoppiare in pianto.
Possiamo ballare, ridere, saltare,
ma bisogna con la famiglia stare.
Ridere, scherzare, giocare
Tutto questo con la famiglia si può fare.
S. Palatella, 1^ D
GIOCALLEGRI
Per i bambini…
Il diritto di giocare
non si deve dimenticare.
I bambini di tutto il mondo
non devono fare il giro del mondo
per cercare una famiglia
non devono fare mille miglia,
doversi divertire
un dovere che non deve finire.
Non dobbiamo dimenticare
che i bambini devono giocare
e che a lungo andare
felici devono diventare.
C. Pasquariello, 1^ F
UN GRIDO DI AIUTO DI NOI BAMBINI: DIFENDIAMO I NOSTRI DIRITTI!
Noi rumeni e voi italiani
abbiamo il diritto di giocare
non il dovere di lavorare.
Abbiamo il diritto di imparare
non di certo il dovere di elemosinare.
I bambini devono essere curati
e quando necessario
essere vaccinati,
non maltrattati.
Questi sono i diritti di noi piccini
e voi grandi stateci vicini.
C. Foglio, 1^ G
PAROLA D’ORDINE: AMORE
La parola bambino non significa ZITTO.
La parola bambino non significa FERMO.
La parola bambino non significa BASTA.
La parola bambino significa AMORE.
E amore è dimenticare
del lavoro la stanchezza
e guardare
negli occhi del bambino la dolcezza
e amare,crescere, ridere, curare e giocare
perché tutto questo è AMARE!
A. Romano, 2^ D