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La Pizza di Pasqua

In molte regioni del centro Italia, a Pasqua si mangia a colazione la pizza che può essere dolce e salata.

In Umbria la pizza di Pasqua è salata, al formaggio. E’ buona accompagnata da capocollo, uovo sodo e dal corallina, salame tipico di Norcia. Per preparare questa pizza, occorronono gli stessi ingredienti utilizzati per fare il pane: 500 g di farina, 75 g di olio, 20 di lievito di birra, 75 g di strutto , 50 ml di acqua e poi un bicchiere di latte, quattro uova, 100 g di pecorino romano grattugiato, 100 g di parmigiano grattugiato, 100 di Emmental a cubetti, sale e pepe.

Per farla, si deve sciogliere il lievito nel latte e lasciarlo riposare. Intanto, in una ciotola versare la farina, le uova, il pecorino, il parmigiano, sale e pepe e, dopo aver mescolato, unire anche il latte. Successivamente, mettere il composto in uno stampo alto non superando, però, la metà. Aggiungere l’Emmental nell’impasto e lasciare lievitare per un paio d’ore. Dopodiché infornare a 180 gradi per 20 minuti e poi a 150 gradi per altri 25 minuti. Prima di tirare fuori la pizza di Pasqua, farla raffreddare nel forno spento.

In Abruzzo, è usanza preparare una pizza dolce con uva passa e canditi, aromatizzata con l’anice. Richiede una lunga lievitazione e per questo si inizia a prepararla qualche giorno prima. Gli ingredienti sono: 500 g di farina, cinque uova, 25 g di lievito di birra, 150 g di zucchero, 150 ml di olio oppure 120 g di burro, 10 g di semi di anice, 120 g di canditi di arancio e cedro, 50 g di uvetta, sale.

Procedimento: far sciogliere il lievito in un po’ di acqua tiepida. Aggiungere 100 g di farina e un cucchiaino di zucchero, mescolare, ricoprire con una pellicola e lasciare riposare fino a che la massa non si sarà raddoppiata. Montare gli albumi a neve e in un’altra ciotola sbattere i tuorli con lo zucchero. Unire i due composti e aggiungerli alla massa lievitata. Mentre si procede ad impastare, versare anche l’olio e 400 g di farina. Una volta creato l’impasto, lasciarlo riposare per altre tre ore. Riprendere l’impasto e aromatizzarlo con l’anice, i canditi e l’uva passa. Disporre il composto in uno stampo alto, senza superare la metà, e procedere con l’ultima lievitazione di un’ora e mezza. A questo punto infornare a 180 gradi per 40/50 minuti. Lasciar raffreddare prima di servire.

 

Lucia Apicella, III A Germana Renella, III D Josephine Pazienza, III F

Plesso N. Zingarelli