Le Cartellate, in dialetto pugliese “Carteddate”, è un tipico dolce della nostra regione che si gusta durante le feste natalizie e che risale al XVI secolo. Le Cartellate hanno la forma di coroncine di pasta con i bordi seghettati. Possono essere passate nel vincotto o nel miele oppure mangiate semplicemente cotte.
INGREDIENTI
- 1 kg farina
- 400 ml olio d’oliva
- 200 ml di vino bianco
- olio di semi per friggere
- vincotto oppure miele
PROCEDIMENTO
Prendete un pentolino e scaldate il vino leggermente. Sistemate “a fontana”, su un piano di lavoro, la farina e versate al centro il vino e l’olio. Impastate fino ad ottenere un impasto di consistenza compatta. Formate un panetto e foderatelo con della pellicola. Lasciate riposare a temperatura ambiente per circa 30 minuti. Trascorso questo tempo, recuperate l’impasto e toglietelo dalla pellicola. Stendetelo con il tirapasta. Con un tagliapasta a rotella smerlata, ricavate delle striscioline di 4 cm circa di larghezza e 20-30 cm di lunghezza. Piegate le strisce in due per tutta la lunghezza. Schiacciate la pasta con il polpastrello a distanza di 3 o 4 centimetri e arrotolate a spirale ogni striscia, in modo da ottenere delle rosette. In una padella friggete le cartellate in olio bollente. Scolatele e mettetele a sgocciolare sulla carta assorbente. In un tegame fate bollire il vincotto o il miele. Giratele delicatamente, facendo in modo che si impregnino bene. Quando tornano a galla, scolatele e disponetele su un piatto da portata.